Silenzio

Silenzio entra dalla finestra,
timido raggio di quiete.
Quiete prima della tempesta,
echi di parole che scivolano via
nel tempo di una sigaretta.

Invisibile ricordo ti sfiora il viso.
Un sorriso ti affiora,
ora che sei rimasta sola.

Il sole ti saluta,
eterno riscalda il terreno cammino.
Felpato il giorno lascia spazio al crepuscolo,
che dipinge le case e
lascia vuote le strade.

Giunge la luna,
giovinetta immortale
che si posa dove tutto giace.
Perenne compagnia del tacito tempo
che scorre via.

McMay
Ph: Supertramp