La Haine

Lei
si nutre
di quelle volte in cui
hai paura.

Abbassare la guardia
non è contemplato
Qui
vige la dura legge
del mancato oblio
che diviene agognato
nella proibizione

La melma si diffonde
per le strade della città
L’odore, pungente
entra nelle case
attraverso gli spifferi degli infissi

Le case, vuote d’anime
I bar, ormai, solo saracinesche
Coprifuoco
e va bene così

Sono riusciti a prendere quasi tutto
E’ rimasto solo qualche piccolo lampo
Barlume di luce
Sporadico
Ormai stanco di questo buio

La cenere cade dalla sigaretta
impatta sul risvolto della mia giacca
logora di tempo e di polvere
Ormai è sempre giorno
Ma un giorno buio, plumbeo
Ci hanno tolto anche il piacere della notte

Cosa resta, in fondo?
Se non qualche improvviso, quanto inatteso
lampo di vita?

Resta la vita
Amara com’è
In lotta da sempre
Imprecisa e infame

Ma tutto brucia
e continuerà a bruciare

Mister O

(ph LaCirasa)